Archivi Select Portfolio - Azienda Agricola Ca' de Noci
Dal 1993 l’agricoltura biologica certificata è l’unico metodo di coltivazione di Cà de noci. La vigna è l’essenza della qualità. Coltiviamo 5 ettari di vigneti
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Tre Dame

IGT EMILIA ROSATO BIO FRIZZANTE

VITIGNI:
Sgavetta e rare varietà autoctone

I VIGNETI:
collocati tra i 150 e i 230 m.s.l.m, esposti a ovest, su suoli limosi con forti presenze di areniti e formazioni gessose, vigne in loc.Broletto del 2003.

RESE MEDIE:
50 quintali di uve per ettaro

PRATICHE COLTURALI:
preveniamo le principali malattie con rame, zolfo e fitostimolanti di origine vegetale. Manteniamo inerbiti i filari, lasciando gli sfalci come unica concimazione.

VENDEMMIA:
manuale in cassette piccole da 15 kg per preservare l’integrità dei grappoli e permettere una attenta selezione delle uve.

PIGIATURA:.

VINIFICAZIONE:
le uve vengono lasciate una notte in cantina prima della pigiatura, per ottenere il naturale rinfrescamento dei frutti, diraspato e direttamente pressato in piccolo torchio manuale.

RIFERMENTAZIONE:
il mosto fiore viene raffreddato alla pigiatura e aggiunto al vino base prima dell’imbottigliamento, la rifermentazione naturale in bottiglia si completa dopo circa 3 mesi e lascia spazio ad un continuo affinamento.

TRATTI SENSORIALI:
rosato dalle lievi note fermentative, minerali e di piccoli frutti di bosco, l’acidità del nostro suolo è accompagnata da tannini sottili.

SOLFITI NON AGGIUNTI

PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
3.500 bottiglie

 

lerose

Le Rose

IGT EMILIA BIANCO BIO FRIZZANTE

VITIGNI:
Malvasia aromatica

I VIGNETI:
collocati tra i 150 e i 230 m.s.l.m, esposti a ovest, su suoli ghiaiosi con forti presenze di areniti e formazioni gessose, vigne giovani in loc. Vendina.

PRATICHE COLTURALI:
preveniamo le principali malattie con rame, zolfo e fitostimolanti di origine vegetale. Manteniamo inerbiti i filari, lasciando gli sfalci come unica concimazione.

RESE MEDIE:
50 quintali per ettaro

VENDEMMIA:
manuale in cassette piccole da 15 kg per preservare l’integrità dei grappoli e permettere una attenta selezione delle uve.

PIGIATURA: l.

VINIFICAZIONE:
le uve vengono lasciate una notte in cassetta prima della pigiatura per ottenere il naturale rinfrescamento dei frutti, lasciamo le bucce in breve macerazione effettuando la svinatura con soffice pressatura delle bucce.

RIFERMENTAZIONE:
il mosto fiore viene raffreddato alla pigiatura e aggiunto al vino base prima dell’imbottigliamento, la rifermentazione naturale in bottiglia si completa dopo circa 3 mesi e lascia spazio ad un continuo affinamento.

TRATTI SENSORIALI:
dorato leggero, impetuoso e ampio profilo aromatico tra il gelsomino la zagara e la pesca bianca, fresca chiusura acida e salina delle nostre terre.

SOLFITI NON AGGIUNTI

PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
2.500 bottiglie

saba

Saba

Conosciuta fin dall’antichità e citata nel “de agricoltura” di Catone, la cottura della Saba si è tramandata per secoli nella cultura popolare reggiana come ultimo atto di ogni vendemmia. Zucchero degli antichi romani diventa ingrediente nella cucina ma anche nella farmacia medievale. Nelle signorie rinascimentali viene citato dall’Ariosto e da Cristoforo di Messisburgo entrando nell’arte della cucina moderna.
Otteniamo la Saba dal mosto delle nostre uve bianche, cotto a fuoco diretto per oltre 10 ore fino a ridurlo a meno di un terzo del volume originale, decanta lentamente in tini e senza alcun conservante viene imbottigliato a caldo.
Nella nostra cucina arricchisce oggi i piatti della tradizione come i tortelli di zucca, arrosti, formaggi, verdure in pastella e misticanze, molto utilizzata inoltre nel ripieno di tortellini dolci e nella preparazione di marmellate e composte di frutta. A colazione sullo yogurt per non mancare di sali ed energie, nelle occasioni più golose per addolcire ed insaporire granite, gelati di crema, panna cotta e molte altre golosità fino ad arrivare alla emozionante tradizione sulla prima nevicata dell’anno.

La Rugiada di San Giovanni

liquore nocino 100% BIO

Dall’infusione delle noci coltivate nei nostri boschi biologici, da antica ricetta reggiana, questo nocino non prevede l’impiego di aromi ma sole noci verdi raccolte la mattina di San Giovanni e lasciate in infusione per più di 90 giorni. 
Lasciato decantare per più di 6 mesi e imbottigliato, matura in bottiglia fino all’inverno successivo. 
Ottenuto da soli ingredienti da agricoltura biologica: noci, zucchero, alcool… sole.

Bottiglie prodotte:  circa  800
Grado alcolico atteso 35%

Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP

GOCCE DI STORIA… è l’anno 1046 d.C. nasce Matilde di Canossa. Il padre Bonifacio, Marchese di Toscana, dona all’imperatore Enrico III di Germania in visita a Canossa una botticella d’argento contenente l’aceto che aveva udito farsi colà perfettisimo (c.f. Vita Mathildis, Doninzone). Frutto di un prolungato invecchiamento, oltre 25 anni, del mosto cotto in botticelle di rovere, ciliegio,frassino, gelso e castagno.

2350 GOCCE IN UNA BOTTIGLIETTA
5 GOCCE NEL PIATTO su un risotto alla zucca mai sentito prima
LIMITATO PRELIEVO di 6 litri extravecchio con più di 25 anni certificati nel 2012

defratelli

defratelli

SPUMANTE BIO METODO CLASSICO A DOSAGGIO ZERO

VITIGNI:
la prima vigna di uva Spergola in purezza.

I VIGNETI:
collocati a 150 m.s.l.m, esposti ad ovest, su suoli limoso argillosi, dalla vigna vecchia del 1970.

PRATICHE COLTURALI:
preveniamo le principali malattie con rame, zolfo e fitostimolanti di origine vegetale. Manteniamo inerbiti i filari, lasciando gli sfalci come unica concimazione.

RESE MEDIE:
40 quintali per ettaro.

VENDEMMIA:
manuale in cassette piccole da 10 kg per non danneggiare i fragili grappoli di uva Spergola e permettere una attenta selezione delle uve.

VINIFICAZIONE:
le uve vengono lasciate una notte in cantina, per ottenere il naturale rinfrescamento dei frutti, breve macerazione durante la prima parte della fermentazione, svinatura delle bucce progressiva, manuale e senza pressatura finale.

AFFINAMENTO:
36 o 48 mesi sui lieviti in bottiglia effettuando periodiche movimentazioni.

SBOCCATURA:
tra gennaio e febbraio si procede alla sboccatura manuale, effettuando il rabbocco con le stesse bottiglie in lavorazione, senza dosaggi e senza vini estranei.

TRATTI SENSORIALI:
dorato carico di densa effervescenza, intense note di pasta madre e di spezie, teso tra orizzonti di nocciole e pera candita, croccante, salino, tannico dal profondo di queste vecchie radici.

SOLFITI NON AGGIUNTI

PRODUZIONE MEDIA ANNUA:

1.800 bottiglie

 

Aresco

Aresco

VINO BIANCO BIO DA UVE STRAMATURE

VITIGNI:
Moscato, Malvasia aromatica, Spergola

I VIGNETI:
collocati in loc. Vendina a 150 m.s.l.m, esposti a sud-ovest, su suoli ghiaiosi con forti presenze di areniti e formazioni gessose.

PRATICHE COLTURALI:
preveniamo le principali malattie con rame, zolfo e fitostimolanti di origine vegetale. Manteniamo inerbiti i filari, lasciando gli sfalci come unica concimazione.

RESE MEDIE :
50 quintali di uve per ettaro.

VENDEMMIA:
manuale in cassette molto piccole da 2/3 kg per preservare l’integrità dei grappoli e permettere arieggiamento e una più attenta selezione delle uve.

APPASSIMENTO:
tre mesi in una sala-fruttaio di legno per mantenere un ottimale grado di umidità e permettendo lievi escursioni termiche ottenendo un’armonica disidratazione del frutto.

VINIFICAZIONE:
le uve vengono accuratamente selezionate una ad una, il giorno prima della pigiatura, lasciamo le bucce in macerazione durante la fermentazione almeno 15 giorni, effettuando la svinatura delle bucce con soffice e lunghissima pressatura.

AFFINAMENTO:
12 mesi in tina di acciaio e 36 mesi in vecchie botti di rovere.

TRATTI SENSORIALI:
ambrato, profonde note floreali e di miele di castagno, caldo equilibrio gustativo tra una dolcezza vibrante e una persistente struttura tannica.

SOLFITI NON AGGIUNTI

PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
1.000 bottiglie da 500 ml.

 

Gheppio

IGT EMILIA ROSSO BIO

VITIGNI:

Malbo Gentile e altri vitigni autoctoni vocati per l’affinamento

I VIGNETI:
collocati a 230 m.s.l.m, esposti ad est, su suoli limosi dalle forti presenze di areniti e formazioni gessose, vigna in loc. Broletto del 2003.

PRATICHE COLTURALI:
preveniamo le principali malattie con rame, zolfo e fitostimolanti di origine vegetale. Manteniamo inerbiti i filari, lasciando gli sfalci come unica concimazione.

RESE MEDIE:
50 quintali per ettaro.

VENDEMMIA:
manuale in cassette piccole da 15 kg per preservare l’integrità dei grappoli e permettere una attenta selezione delle uve.

VINIFICAZIONE:
lasciamo le bucce in macerazione per circa 15 giorni effettuando la svinatura delle bucce con soffice pressatura a fine fermentazione.

AFFINAMENTO:
matura 24/36 mesi in botti da 500 l di rovere effettuando movimentazioni periodiche sui sedimenti naturali.

TRATTI SENSORIALI:
colore impenetrabile, aromi speziati tra radici terrose e spiriti di frutta, molto tannico e persistente con vocazione al lungo affinamento in bottiglia.

SOLFITI NON AGGIUNTI

PRODUZIONE MEDIA ANNUA:
1.800 bottiglie

 

 

Notte di luna

IGT EMILIA BIANCO BIO

VITIGNI:
Moscato bianco, Malvasia aromatica, Spergola

I VIGNETI:
collocati a 150 m.s.l.m, esposti ad ovest, su suoli ghiaiosi con forti presenze di limo e formazioni gessose, vigne giovani in uvaggio con le vigne vecchie in loc. Vendina.

PRATICHE COLTURALI:
preveniamo le principali malattie con rame, zolfo e fitostimolanti di origine vegetale. Manteniamo inerbiti i filari, lasciando gli sfalci come unica concimazione.

RESE MEDIE:
50 quintali per ettaro.

VENDEMMIA:
manuale in cassette piccole da 15 kg per preservare l’integrità dei grappoli e permettere una attenta selezione delle uve.

PIGIATURA:.

VINIFICAZIONE:
le uve vengono lasciate una notte in cantina per ottenere il naturale rinfrescamento dei frutti, lasciamo le bucce in macerazione durante la fermentazione effettuando una svinatura manuale progressiva, senza pressatura finale.

AFFINAMENTO:
matura 12 mesi in botti da 500 l in rovere e acacia

TRATTI SENSORIALI:
dorato carico, intenso e ampio impatto floreale e minerale dal miele di tiglio alla salsedine, tessitura gustativa leggera ed elegante.

SOLFITI NON AGGIUNTI

PRODUZIONE MEDIA ANNUA:

3.500 bottiglie

 

 

Querciole

IGT EMILIA BIANCO BIO FRIZZANTE

VITIGNI:
Spergola in purezza

I VIGNETI:
collocati a 150 m.s.l.m, esposti ad ovest, su suoli limoso-ghiaiosi con forti presenze di areniti e formazioni gessose in loc. Vendina.

PRATICHE COLTURALI:
preveniamo le principali malattie con rame, zolfo e fitostimolanti di origine vegetale. Manteniamo inerbiti i filari, lasciando gli sfalci come unica concimazione.

RESE MEDIE:
50 quintali per ettaro .

VENDEMMIA:
manuale in cassette piccole da 10 kg per non danneggiare i fragili grappoli di uva Spergola e permettere una attenta selezione delle uve.

VINIFICAZIONE:
le uve vengono lasciate una notte in cantina prima della pigiatura, per ottenere il naturale rinfrescamento dei frutti, breve macerazione durante la prima parte della fermentazione, svinatura delle bucce progressiva, manuale e senza pressatura finale.

RIFERMENTAZIONE:
il mosto fiore viene raffreddato alla pigiatura e aggiunto al vino base prima dell’imbottigliamento, la rifermentazione naturale in bottiglia si completa dopo circa 3 mesi e lascia spazio ad un continuo affinamento.

TRATTI SENSORIALI:
dorato, note fermentative e di mela gialla fino a sottili canditure, acidità e salinità avvolgenti e persistenti espressione dei nostri suoli.

SOLFITI NON AGGIUNTI

PRODUZIONE MEDIA ANNUA:

4.500 bottiglie